Lei è l'ambasciatrice Italiana del Centrafrica, la Dott.ssa Isopi, e questa mattina mi ha raccontato qualcosa che potrà sembravi incredibile: da una ricerca dell'ambasciata pare che questo Paese, in tutta la sua storia (almeno fino a ieri sera), non sia stato mai visitato da un'autorità italiana (nemmeno un sottosegretario, niente). Sono sempre più convinto che ci sia bisogno di una svolta creativa della cooperazione allo sviluppo.

 

L'italia non deve perdere terreno nella sua tradizione geopolitica ma il mondo e l'Africa sono cambiati. Ci si deve legare anche a situazione nuove, vivere un'estroversione per essere protagonisti e contare anche dove non eravamo in passato. In fondo l'Italia è stata protagonista dei trattati di pace di questo Paese, come non essere visionari sul Centrafrica? Proprio ora che la pace deve essere protetta dobbiamo "visitare" di più questo luogo e il modo più intelligente è implementare una rete di qualità di cooperazione allo sviluppo.